Per le imprese turistiche nuove garanzie sui finanziamenti per green e digitale a partire dal 10 ottobre

Sostenibilità

Al via la Sezione Speciale Turismo del fondo di garanzia PMI.

Dopo circa un anno dalla sua istituzione, avvenuta con l’art. 2, D.L. 152/2021, in attuazione del PNRR, la misura diviene operativa da oggi, 10 ottobre 2022.

Con una dotazione finanziaria di 358 milioni di euro, di cui il 50% riservato a interventi finalizzati al supporto degli investimenti di riqualificazione energetica, la Sezione Speciale garantisce i finanziamenti concessi alle imprese turistiche e ai giovani fino a 35 anni di età che intendono avviare un’attività nel settore turistico.

I destinatari della Sezione Speciale

Alla garanzia della sezione speciale sono ammesse le imprese del settore turistico con un numero di dipendenti non superiore a 499.

In particolare, possono richiedere l’accesso alla garanzia:

  • le imprese alberghiere;
  • le strutture che svolgono attività agrituristica, come definita dalla legge n. 96/2006, e dalle pertinenti norme regionali;
  • le strutture ricettive all’aria aperta;
  • le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali;
  • i giovani fino a 35 anni di età che intendono avviare un’attività nel settore turistico ovvero di età compresa tra 18 e 40 anni nel caso in cui venga avviata un’attività nel settore agrituristico.

La garanzia è concessa, altresì, in favore delle imprese che presentano, alla data della richiesta della garanzia, esposizioni nei confronti del soggetto finanziatore classificate come inadempienze probabili o come esposizioni scadute o sconfinanti deteriorate ai sensi del paragrafo 2 della parte B) delle avvertenze generali della circolare della Banca d’Italia n. 272 del 30 luglio 2008, purché la predetta classificazione non sia stata effettuata prima del 31 gennaio 2020.

Quali finanziamenti sono oggetto di garanzia?

Possono essere oggetto di garanzia i finanziamenti volti:

  • ad assicurare la continuità aziendale delle imprese del settore turistico e garantire il fabbisogno di liquidità e gli investimenti del settore;
  • a sostenere interventi di riqualificazione energetica e innovazione digitale.

Sono ammissibili anche operazioni finanziarie già perfezionate con l’erogazione da parte del soggetto finanziatore da non oltre 3 mesi. In tal caso, la concessione della garanzia dovrà comportare una riduzione nel costo del tasso di interesse applicato.

Inoltre, la garanzia può essere richiesta su operazioni di rinegoziazione del debito, a condizione che:

  • il nuovo finanziamento preveda l’erogazione di credito aggiuntivo in misura pari ad almeno il 25% dell’importo del debito accordato in essere del finanziamento oggetto di rinegoziazione;
  • il rilascio della garanzia sia idoneo a determinare un minor costo o una maggior durata del finanziamento rispetto a quello oggetto di rinegoziazione.

La copertura massima della garanzia

Le garanzie sono concesse per una percentuale massima di copertura:

  • nel caso di garanzia diretta: del 70% dell’ammontare di ciascuna operazione finanziaria;
  • nel caso di riassicurazione: dell’80% dell’importo garantito dai confidi o da altro fondo di garanzia, a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la copertura dell’80%.

Le predette percentuali di copertura della garanzia diretta e della riassicurazione possono essere incrementate rispettivamente fino all’80% e al 90%, mediante l’utilizzo delle risorse apportate al Fondo da parte delle Regioni, Province Autonome e di altri enti e organismi pubblici, banche e SACE, ai sensi del decreto Fund Raising del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26 gennaio 2012.

Le caratteristiche della Sezione Speciale

Anzitutto, la Sezione Speciale prevede procedure di accesso semplificate e più vantaggiose: la garanzia, infatti, è concessa a titolo gratuito e senza applicazione del modello di valutazione.

Le imprese, inoltre, possono essere garantite per un massimo di 5 milioni di euro.

Non sarà dovuta neppure la commissione per il mancato perfezionamento delle operazioni finanziarie.

Infine, è previsto che per le operazioni di investimento immobiliare la garanzia può essere cumulata con altre forme di garanzia acquisite sui finanziamenti.

Come si accede?

La richiesta di finanziamento dovrà essere presentata dall’impresa direttamente alla banca.